Dimagrimento rapido: è possibile?

Post pubblicato il 14/05/2021


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"Dott.ssa voglio una dieta che mi faccia dimagrire velocemente ma che poi non mi faccia riprendere peso!".

D'altronde, chi non vorrebbe vedersi dimagrito dalla sera alla mattina? Mangiare poco non piace a nessuno, a maggior ragione al giorno d'oggi in cui siamo circondati da tantissimi prodotti invitanti e non proprio dietetici.

Continuando a leggere questo post capirai che dimagrire velocemente potrebbe anche essere possibile ma la richiesta così formulata si basa su basi sbagliate: non è tanto la tipologia di dieta ad avere questo potere!

Volendo, dimagrire rapidamente è possibile, ma in gran parte dipende dal peso di partenza. Devo dirvi la verità, ero un po' indecisa sul titolo del post da utilizzare, perché mi sembrava molto adatto anche: "Dimagrimento rapido: come evitare di farsi raggirare da venditori di beveroni e guru improvvisati dell'alimentazione".



Il dimagrimento rapido non ha alla base nessun integratore magico o dieta specifica. È pura e semplice fisiologia. Diffidate da chi vi dice che solo con i loro prodotti o diete potrete ottenere quei risutalti. Il punto è che o potete ottenerli o non potete.



Continua a leggere e tutto ti sarà più chiaro.



Procediamo per punti:



Indice





Fa male alla salute dimagrire velocemente?

Si se sono alta 165cm e passo da 65kg a 55kg in 4 settimane! Se questo avvenisse è molto probabile che avró perso poco grasso, perché più ci avviciniamo ad una certa soglia di massa grassa più sarà ostinata e bisogna andarci cauti se non vogliamo perdere massa magra anzicché grasso.

No se sono alta 165cm e passo da 140kg a 130kg in 4 settimane! (e anzi, la salute ne gioverebbe!).

Inoltre, non dimenticate che il grasso in eccesso comporta sempre un grado di infiammazione eccessiva: dimagrendo perdo anche tantissimi liquidi inizialmente! Per forza di cose il primo mese o i primi mesi il peso sulla bilancia scenderà rapidamente "anche" perché perdo tanti liquidi, oltre al grasso.

Di regola si dice che per dimagrire in salute (ovvero perdendo solo grasso e non massa magra) si devono perdere da 2 a 3Kg al mese massimo di grasso. Ripeto, di grasso. Se perdo 5Kg potrei tranquillamente aver perso 3Kg di grasso e 2Kg di liquidi in eccesso. Questo limite in cui si sconsiglia di eccedere è però valido per chi ha % di massa grassa poco al di sopra della norma, chi è leggermente in sovrappeso per intenderci. Chi invece ha un eccesso di grasso importante può ovviamente permettersi di perdere una quantità di grasso superiore senza intaccare la massa magra inizialmente (che sommati ai litri di acqua persi, sulla bilancia sembrerà di aver perso tantissimo).





Da cosa dipende il dimagrimento rapido e chi può ottenerlo?

Dipenderà sostanzialmente da quattro fattori:

Mi soffermeró sui primi due elementi, perché il terzo è scontato e il quarto più complesso e specifico da trattare.



Il grasso totale del nostro organismo è dato da:

La prima regola fondamentale è che se ho una % di grasso non essenziale già bassa, sarà più difficile ridurlo. Dovrò munirmi di molta pazienza e non dovrò sorprendermi se un mio amico passa da 150 a 100Kg in 6 mesi mentre io a stento ho perso 3-4Kg!



Esempio:

Luca ha poco grasso non essenziale in eccesso, giusto quella fastidiosa pancetta e "le maniglie dell'amore". A vederlo vestito sembra magro perché ha braccia e gambe esili. Mario invece ha tanto grasso non essenziale in eccesso, accumulato un po' ovunque ormai.

Ecco, Mario per perdere 30kg di grasso impiegherà probabilmente lo stesso tempo di Luca che deve perdere giusto quei 10 chiletti di grasso per poter ritornare a vedere la tartaruga, ormai in letargo da tempo (e aggiungiamoci che per farlo dovrà molto probabilmente inserire una buona dose di allenamento).

Il metabolismo ovviamente incide durante il dimagrimento, ma se la genetica e la situazione ormonale giocano un proprio ruolo, una buona parte del suo funzionamento dipenderà anche da come lo trattiamo! Se siamo attivi durante il giorno, se ci alleniamo ed evitiamo fasi di iper-alimentazione alternate a digiuni prolungati, il nostro metabolismo sarà al top e ci permetterà di bruciare più facilmente il grasso non essenziale in eccesso.



Altro esempio:

Mario è ingrassato tanto negli ultimi mesi di lockdown, anche a causa della cucina di mamma che ha sfornato pizze e fritture ad ogni ora del giorno. Luca invece si porta quella pancetta da 10 anni ormai, non mangia neanche assai in realtà. Ecco, Mario sicuramente avrà meno difficoltà a perdere il grasso in eccesso se si mette seriamente a dieta. Si potrà fare un bel taglio calorico con lui perché di partenza mangia tanto e dimagrirà apparentemente più velocemente rispetto a Luca (che se viceversa mangia troppo poco rischierebbe di perdere anche la tartaruga!)

E l'età che ruolo ha? Ho avuto anche casi di pazienti non proprio giovanissimi (over 50) che essendo nella stessa situazione di Mario in fase post-lockdown, hanno perso abbastanza rapidamente! Quindi l'età può sicuramente incidere, perché i giovani in media hanno un metabolismo più veloce e sono più attivi, ma incidono comunque prevalentemente i parametri illustrati poco sopra (e inoltre, per esperienza, vi dico che non è neanche detto che un 50enne sia meno attivo di un 20enne al giorno d'oggi).





Chi perde velocemente riprende tutti i kg subito?

Se si continua a mangiare non eccessivamente e si segue un mantenimento per un tempo sufficiente (in genere doppio o anche triplo al tempo impiegato per raggiungere l'obiettivo) il peso non si riprende. Ma se si torna a mangiare tanto e male si.



Non è tanto come arriviamo al nuovo peso, ma quanto siamo bravi a mantenere il risultato per un tempo sufficiente a far abituare il corpo a quella nuova % di grasso.



Se ci arrivo con una dieta fatta di digiuni e in cui ho perso molta massa magra, certamente il disastro è fatto e i risultati saranno poco duraturi.

Quindi non è solo un discorso di chi può e chi non può in realtà, la dieta deve essere personalizzata e fatta su misura se non si vuole compromettere il metabolismo e la massa magra.



Considerate poi che se il peso al traguardo è una novità per il corpo, ovvero ho toccato % di massa grassa non essenziale che raramente ho avuto nella mia vita, il mantenimento dovrà in media durare di più. Se per 10 anni ho avuto una % di grasso alta, anche se era in eccesso e non indispensabile, se torno a mangiare senza freni il corpo facilmente ritornerà al punto di partenza purtroppo.

Gli adipociti sono cellule che accumulano il grasso, le nostre riserve energetiche. Quando si svuotano di grasso diminuiscono di volume, ma non muoiono. Ci vogliono anni prima che si riducano numericamente. Nel frattempo saranno lì, pronte a riempirsi se mangiamo eccessivamente per periodi di tempo prolungati. Questo fattore incide tantissimo soprattutto nell'infanzia e nell'adolescenza: ragazzi e ragazze in sovrappeso durante lo sviluppo avranno sviluppato numericamente molti più adipociti di quanto potrà mai svilupparne un soggetto, sempre stato magro, che ingrassa in età adulta.





CONCLUSIONE?

Senza prima conoscere questi fattori è inutile cercare "la dieta migliore per fare prima", e se siete arrivati fin qui pensando di trovare la dieta magica per ottenere risultati ultra-rapidi vi consiglio di rileggere attentamente il post. Perché volendo, qualsiasi dieta con un deficit calorico potrebbe far dimagrire (il problema sarà il "come") se avete un eccesso di grasso importante. Il problema principale è quasi sempre "il dopo".



Ma cosa più importante di tutte: non siamo più bravi se dimagriamo velocemente (anche perché dobbiamo sempre prima fare i conti con la fisiologia del nostro corpo).



Siamo più bravi solo se attraverso un percorso dietetico apprendiamo qualcosa di nuovo e introduciamo sane abitudini alimentari alla nostra alimentazione, fattori che sicuramente aiuteranno a mantenere i risultati raggiunti nel tempo e a restare in salute.